Kubica domina il Rally di Como, ma Re è campione

Doveva essere solo un allenamento al volante della Citroen C4 WRC in vista del Rally du Var, ma Robert Kubica ha saputo trasformare il fine settimana del Rally di Como in un weekend trionfale. Il pilota polacco ha fatto segnare il miglior tempo in ben otto delle 11 prove speciali previste. Neppure un testacoda avvenuto nella PS10 ha impedito all'ex pilota di BMW e Renault in Formula 1 di trionfare. Anzi, nonostante questo errore, Robert ha letteralmente dominato questo tratto cronometrato disputato sull'umido, grazie al quale ha preso il largo in vista della prova conclusiva, nella quale ha perso parecchio terreno a causa di problemi ai freni. "Sono soddisfatto e contento di vincere una gara così difficile, che non ho mai corso in precedenza" ha detto Robert al traguardo. "Ho dovuto conoscere la vettura, nuova anche questa per me ed è stata una bella avventura. Un ottimo test in vista del Rally du VAR, che mi ha permesso di capire quasi completamente questa fantastica Citroen. Un saluto e complimento lo rivolgo a Re, Fontana e Porro perché so quanto è impegnativo andar forte su queste strade". Alla fine quindi Kubica ha chiuso con un margine di oltre mezzo minuto sull'altra Citroen di Felice Re, che grazie a questo piazzamento si è aggiudicato il titolo del Trofeo Rally Asfalto per la terza volta in carriera, ancora una volta in coppia con Mara Bariani. Sul terzo gradino del podio è salito invece Corrado Fontana, crollato a quasi 4' di distacco nella seconda giornata di gara con la sua Ford Focus WRC. Costretto al ritiro invece l'ultimo dei candidati al titolo, Paolo Porro. Dopo essere partito a razzo nella PS9 di stamattina, ha sbattuto nella PS10 danneggiando in maniera irreparabile la sua Ford.

TRA - Rally di Como - Classifica finale