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Michelin Rally Cup: primo sigillo per Elwis Chentre

Il valdostano ha avuto la meglio su Marco Signor al Rally Mille Miglia. Bene anche Liberini e Forato

Esperienza contro giovinezza; questo potrebbe essere il tema del primo appuntamento della Michelin Rally Cup, che si è disputato all'interno del Campionato Italiano Rally WRC, al 39° Rally Mille Miglia di venerdì 27 e sabato 28 marzo.

L'esperto Elwis Chentre ha avuto ragione di Marco Signor, reso ambizioso dalla bella stagione 2014, lottando per tutto il rally sul filo del secondo. Il valdostano Chentre, alla sua gara sulla Ford Focus WRC, ha usato la prima prova speciale, Irma-1, per prendere le misure alla vettura segnando il quarto tempo assoluto, per scatenarsi nella speciale successiva, Pertiche-1, risultando il più veloce di tutti, salendo al secondo posto nella classifica generale e prendendo il comando della graduatoria della Michelin Rally Cup.

Alle sue spalle Marco Signor è stato preciso e velocissimo con la Focus WRC, cercando, fino all'ultimo metro di corsa, di dare l'assalto alla prima posizione della Michelin Rally Cup tenuta da Chentre, al punto di siglare il miglior tempo assoluto nell'ultimo tratto cronometrato del rally, la Moerna-2. Giornata no per la terza WRC presente nella Michelin Rally Cup, la Ford Focus WRC di Paolo Porro: il portacolori della Bluthunder è stato costretto al ritiro per un problema elettrico dopo il parco assistenza della mattina.

"Nello shake-down la vettura era perfetta, tutto funzionava perfettamente", commenta Paolo Porro. "Già nella prima prova il motore ha cominciato a rattare peggiorando la situazione in quella successiva, spegnandosi del tutto nella terza speciale. Siamo rimasti fermi per 13 minuti, poi è ripartita. In assistenza abbiamo deciso di proseguire comunque, nonostante fossimo in fondo alla classifica. Ma nel successivo trasferimento il problema si è ripresentato, e si è pure accesa la spia dell'olio motore. Abbiamo preferito fermarci per evitare danni maggiori. Cercheremo il riscatto al Salento".

Nella categoria riservata alle S2000 e similari, che ha visto al via sette concorrenti, successo del pistaiolo passato ai rally Attilio Liberini, Peugeot 207 S2000, che ribalta a suo favore il risultato grazie ad una prestazione maiuscola nell'ultima prova speciale, Moerna-2, nella quale ha segnato la sesta prestazione assoluta e prima di categoria, cancellando così il tempo perduto per un problema all'interfono nella precedente Pertiche. “In quella prova io ed il mio navigatore ci siamo spiegati a gesti per tutto il tratto cronometrato”, sottolinea Liberini. Seconda piazza per l'esperto Luca Hoebling, con la Škoda Fabia S2000 a 12”8 da Liberini, persi tutti nell'ultima prova, seguito dall'emiliano Roberto Vellani.

Nel Raggruppamento che ha per protagoniste le S1600, quattro iscritti, cavalcata vincente del veneto Antonio Forato, che domina la categoria dal primo all'ultimo metro, davanti alla Clio S1600 gemella del piemontese Massimo Lombardi. Nel Raggruppamento riservato alle R3 successo del “mostro sacro” Roberto Vescovi, Clio R3C, capace di viaggiare costantemente nella top ten assoluta e di essere sempre il migliore fra le Due Ruote Motrici. Alle sue spalle Alex Vittalini, Citroën DS3 R3T, che si è tuffato nella Michelin Rally Cup dopo un anno vittorioso nel Campionato Italiano Rally.

Il Raggruppamento che unisce R2, N3 e le categorie più performanti fra le Racing Start ha proposto ben 17 concorrenti al via e ha premiato Luca Fiorenti, Citroën C2; il valtellinese ha mantenuto il comando della categoria della Michelin Rally Cup allungando costantemente sull'esperto Graziano Nember, Citroën C2 Max, concedendosi un passaggio prudente solo sull'ultima prova speciale. Terza piazza per Michele Griso, Citroën C2, che ha chiuso la gara ad appena 2”6 dal secondo gradino del podio di Graziano Nember. Infine il Raggruppamento N2/R1/RS2/RS3, che ha per principali protagoniste le Suzuki Swift dell'omonimo trofeo (sette su otto partenti in categoria), ha visto il successo perentorio del cuneese Paolo Amorisco, Suzuki Swift N2, davanti alla Peugeot 106 Rallye di Moreno Cambiaghi, ma è doveroso sottolineare la grande prova del trentino Marco Cappello, terzo in Raggruppamento con la meno performante Suzuki Swift allestita secondo il regolamento della Classe R1B. Una prestazione da incorniciare.

Il prossimo appuntamento della Michelin Rally Cup è in programma a Lecce il 16-17 maggio con il 49° Rally del Salento.

La classifica della Michelin Rally Cup dopo il Rally Mille Miglia

Assoluta: 1. Elwis Chentre, punti 30; 2. Marco Signor, 23; 3. Andrea Liberini, 20; 4. Luca Hoebling, 17; 5. Roberto Vescovi, 15; 6. Antonio Forato, 13; 7. Roberto Vellani, 11; 8. Alex Vittalini, 9; Massimo Lombardi, 7; 10. Riccardo Rigo, 6.

Raggruppamento WRC: 1. Elwis Chentre, punti 30; 2. Marco Signor, 23; 3. Paolo Porro, 5

Raggruppamento S2000, RRC, R5, R4, N4, RGT, A8, K11: 1. Andrea Liberini, punti 30; 2. Luca Hoebling, 23; 3. Roberto Vellani, 20; 4. Sergio Terrini, 17; 5. Tiziano Panato, Ilario Bondioni, Daniele Terranova, 5

Raggruppamento S1600, A7: 1. Antonio Forato; punti 30; 2. Massimo Lombardi, 23, 3. Riccardo Rigo, 20; 4. Paolo Comini, 5.

Raggruppamento R3C, R3D, R3T: 1. Roberto Vescovi, punti 30; 2. Alex Vittalini, 23; 3. Alessandro Marchetti, 20; 4. Manuel Lugano, 17; 5 Gianni Bardin, 15.

Raggruppamento R2B, R2C, R3T, RS4, RST, A5, RC1Naz, R1T: 1. Luca Fiorenti, punti 30; 2. Graziano Nember, 23; 3. Michele Griso, 20; 4. Lorenzo Grani, 17; 5. Francesco Montagna, 15; 6. Roberto Rissone, 13; 7. Cesare Rainer, 11; 8. Nicola Novaglio, 9; 9. “Chicco”, 7; 10° Marco Oldani, 6; 11. Arno Pellizzer, Alex Pagnan, Mirko Farea, Lino Lena, Rizziero Zigliani, Nicola Bennati ed Ermanno Dionisio, 5.

Raggruppamento N2, R1A, R1B, RS2, RS3, N1, R1ANAZ, R1BNAZ: 1. Paolo Amorisco, punti, 30; 2. Moreno Cambiaghi, 23; 3. Marco Cappello, 20; 4. Michele Modugno, 20; 5. Corrado Peloso, 15; 6. Roberto Mollo, 13; 7. Davide Cagni, 11; 8. Nicola Angilletta, 5.

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