Eric Berguerand mostra i muscoli nella Salita di Reitnau!
L’esperto pilota rossocrociato trionfa dopo aver modificato il fondo della Lola FA99-Cosworth. Seconda piazza per Marcel Steiner, sul podio anche Simon Hugentobler, che ammette “Stare al loro passo è quasi impossibile”.
Foto di: Ramon Hänggi
Soltanto una manche sulla distanza di poco più di un chilometro e mezzo e la seconda tappa del Campionato Svizzero di corse in Salita edizione 2017 è velocemente passata agli archivi. La gara di Reitnau si è infatti interrotta a causa di un grave incidente capitato a Chris Steiner e alla sua Porsche 911 Turbo appena dopo l’inizio della seconda fase.
Le modifiche aerodinamiche apportate da Eric Berguerand alla Lola FA99-Cosworth si rivelarono controproducenti nella prima uscita stagionale di Hemberg. Così, il campione in carica è presto corso ai ripari, portando sui pendii argoviesi il fondo utilizzato la scorsa stagione e piazzandosi davanti a tutti nella seconda corsa dell’anno.
“Ora l’auto è tornata come la desideravo”, esordisce Eric. “Ho disputato le prove sul bagnato, mentre la corsa si è svolta sull’asciutto. Ciononostante, sono riuscito ad adattarmi bene all’asfalto in entrambe le condizioni”.
Il vallesano è tornato al successo fermando il cronometro sul piede di 49’’32, mantenendosi entro il record fissato a Reitnau nel 2013.
Il vincitore della prima tappa, Marcel Steiner, non ha saputo tenere il passo di Berguerand, dovendosi accontentare della seconda piazza.
“Non abbiamo cambiato nulla sulla vettura rispetto a Hemberg. Il tempo messo a referto non è male, soltanto Eric ha saputo fare meglio nella prima corsa”.
Eric Berguerand ha agguantato il rivale nella classifica piloti, portandosi in pari nel numero di vittorie. Tuttavia, se la Commissione Sportiva Nazionale (CNS) assegnerà soltanto metà dei punti in palio a Reitnau in virtù dell’annullamento della prima frazione, Marcel Steiner rimarrà in cima almeno fino alla prossima tappa di campionato, la Ayent-Anzère in programma il 22 e 23 luglio.
Simon Hugentobler, al volante di una Reynard 97D ex Formula Nippon, l’ha spuntata per soli sei centesimi di secondi su Christian Balmer, conquistando la terza posizione.
Il driver di Suhr riconosce però l’alto livello dei primi due classificati. “Non posso che essere soddisfatto del terzo posto, arrivare davanti a Eric e Marcel è quasi impossibile”, ha ammesso Simon Hugentobler.
Christian Balmer (Tatuus-Honda di Formula Master), quarto assoluto, è stato il più rapido nella Classe 2 litri davanti a Marcel Maurer (Formula Renault Midland), sesto nella graduatoria generale.
Marcel Maurer, di solito grande protagonista degli Slalom, ha dimostrato di essere a proprio agio anche con la pioggia, motivo per il quale avrebbe potuto ambire a una posizione migliore se la gara non fosse stata interrotta.
Grégoire Siggen, passato alla guida di una Lola T96/50, ha chiuso la seconda tappa di campionato al quinto posto assoluto, terzo tra i coraggiosi piloti al volante di una Formula 3000. Poca fortuna per il giovane Robin Faustini, andatosi a schiantare sul terrapieno dopo pochi metri nelle prove generali di domenica mattina.
In seguito, il 19enne di Suhr ha pilotato la propria Reynard 92D con molta attenzione, riuscendo a concludere la seconda corsa con una Formula 3000 al quarto posto di categoria davanti a Markus Bosshard. Thomas Amweg (Lola B99/50) ha dovuto abbandonare anzitempo la corsa a causa di un improvviso arresto del motore dopo la terza curva in Gara 1.
Nella categoria riservata ai veicoli fino a 2 litri, è stato l’austriaco Christoph Lampert (Osella PA2000-Honda) il più abile di tutti, classificandosi davanti a Herbert Hunziker (Norma M20 FC-Honda) e Frédéric Fleury (Tatuus Renault 2.0)
L’unico partecipante nella Classe CN, Daniel Mauerhofer (Norma M20F-Honda), ha chiuso la cronoscalata nel Canton Argovia al decimo posto assoluto. Medaglia di bronzo per Peter Amann nella Classe E2 SC2000 al volante di una Osella PA 2000 Evo ex Christian Merli.
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