Marciello e Abril in pole a Budapest con la Mercedes-AKKA ASP

Doppia pole position per il team AKKA ASP a Budapest, dove Raffaele Marciello e Vincent Abril conquistano la partenza al palo per Gara 1 e Gara 2 del Blancpain GT World Challenge.

Nei primi 20' della Q1 per definire la griglia di Gara 1, Marciello ha siglato il miglior crono al volante della Mercedes-AMG GT3 #88 nel finale in 1'52"912, precedendo per soli 0"204 quella #4 della Black Falcon condotta da Luca Stolz.

Inizialmente la pista si è presentata umida, poi è andata asciugandosi con il passare dei minuti e fra i grandi beffati della sessione ci sono chiaramente i piloti Lamborghini, con la Huracan #63 di Mirko Bortolotti (GRT) che è stata scavalcata in extremis dalle Mercedes ritrovandosi terza per tre decimi, mentre la #563 di Marco Mapelli (Orange1-FFF) scende addirittura ottava.

Buon quarto posto per Ricky Collard con la Aston Martin Vantage #76 della R-Motorsport, il quale partirà dalla seconda fila davanti all'Audi R8 LMS #66 di Kelvin Van Der Linde (Attempto Racing) e alla seconda Mercedes (#89) della AKKA ASP condotta da Thomas Neubauer, il più rapido della Classe Silver.

Davanti a Mapelli c'è anche la Audi #25 della Saintéloc Racing con sopra Simon Gachet, mentre l'altra della Attempto Racing guidata da Steijn Schothorst (#55) va a completare la Top10 assieme alla terza Mercedes di casa AKKA ASP, che con Timur Boguslavskiy (#90) al volante ottiene la seconda posizione in Classe Silver davanti alla Aston Martin #62 di Vainio Aaro (R-Motorsport) e all'Audi #56 di Mattia Drudi (Attempto Racing).

In Pro-AM svetta la Ferrari 488 #333 della Rinaldi Racing nelle mani di Rinat Salikhov, che si è tenuto alle spalle la Lamborghini Huracan #519 di Hiroshi Hamaguchi (Orange1-FFF) e la 488 #52 di AF Corse affidata a Louis Machiels. Pole Ferrari anche in AM Cup, con l'unico concorrente Florian Scholze (HB Racing) della categoria in azione.

In Q2 Abril ha imitato il compagno di squadra siglando l'1'42"994 che gli permette di battere per un soffio la Lamborghini #63 della GRT su cui è salito Christian Engelhart.

Se una Huracan sorride, c'è una mestissima delusione in casa Orange1-FFF perché Andrea Caldarelli si è visto cancellare il proprio miglior tempo ottenuto con la #563 per non aver rispettato i track limits, ritrovandosi addirittura 13° dietro a quelle dei suoi colleghi Phil Keen (#519) e Taylor Proto (#555).

La seconda fila è invece per l'Audi #1 della WRT di Dries Vanthoor e per la Mercedes #4 di Maro Engel, che si è tenuto dietro quella #90 di Felipe Fraga, autore della pole position in Classe Silver.

A seguire abbiamo la Porsche #54 della Dinamic Motorsport di Sven Muller e le Audi di Christopher Haase (Saintéloc Racing, #25) e Christopher Mies (WRT, #2), oltre alla Mercedes #89 della AKKA che Nico Bastian ha classificato nona assoluta e seconda in Silver Cup.

La miglior prestazione della Classe Pro-AM è di Jim Pla con la Mercedes #87 della AKKA, decimo assoluto e davanti al già citato Keen e alla Ferrari #333 di David Perel (Rinaldi Racing).

CLASSIFICA Q1

CLASSIFICA Q2