Con un finale di gara coraggioso,
Eugenio Amos, Michela Cerruti e Stefano Comandini hanno conquistato il terzo posto della classe
Pro-AM, e dodicesimo assoluto, alla
3 Ore di Silverstone, in Gran Bretagna, seconda prova della
Blancpain Endurance Series.
L'equipaggio della
BMW Z4 GT3 ROAL Motorsport numero 43 ha condotto, come già alla
3 Ore di Monza, una corsa tutta all'attacco, dopo la deludente prestazione nella sessione decisiva delle prove ufficiali: 24esimo tempo su 44 vetture, 12esima fila dello schieramento.
A metà gara, la
BMW Z4 aveva già recuperato una decina di posizioni portandosi a un passo dalla zona podio, che è stata raggiunta nella mezz'ora finale, malgrado un inconveniente tecnico nel pit-stop finale – il serraggio di una ruota – avesse fatto perdere mezzo minuto; e con esso la possibilità di puntare a un risultato migliore.
Negli ultimi dieci minuti di gara,
Amos, con una serie di giri veloci, è riuscito a difendere il terzo gradino del podio respingendo gli attacchi della
TDS BMW Z4 dei francesi
Clement-Lariche-Armindo e della
Ferrari 458 di Rizzoli-Gai-Castellacci.
Il terzo posto a Silverstone ha permesso ad
Eugenio Amos e Stefano Comandini, vincitori della
3 Ore di Monza, prima prova della stagione, di mantenere la leadership della classifica provvisoria classe
Pro-AM nella
Blancpain Endurance Series.
Stefano Comandini: "
In qualifica siamo stati un po’ lontani dai primissimi ma noi sappiamo che dobbiamo puntare molto sul passo gara dove invece siamo molto competitivi. In partenza sono scattato benissimo recuperando molte posizioni sino al contatto con la Bentley. Senza quella toccata ed il problema durante il pit stop potevamo puntare tranquillamente almeno al secondo posto di classe. Un grosso ringraziamento va come sempre a tutto lo staff del team e ai miei due compagni di squadra che hanno fatto un lavoro davvero ottimo durante tutto il week end. Sono comunque molto contento perché siamo ancora leader in campionato con 16 punti di vantaggio sui diretti inseguitori".
Michela Cerruti: "
E’ andata veramente molto bene. Questo podio ce lo siamo sudato ed è stato bello tornare nel campionato col team Roal e conquistare un altro podio dopo quello dello scorso anno al Nurburgring. Nonostante le difficoltà incontrate durante le prove, quando a causa della pioggia abbondante non avevamo potuto provare l’assetto della macchina, in qualifica ci siamo tenuti nella top-10 in Pro-Am, un piazzamento forse migliorabile ma che evidenzia dei buoni progressi. In gara abbiamo lavorato bene. Il mio stint è stato abbastanza regolare: mi sono tenuta sui tempi dei piloti di vertice riportando la vettura ai box nelle zone alte della classifica. Nonostante i secondi persi in occasione dell'ultima sosta, Amos ha fatto un ottimo lavoro, completando al meglio la prova della squadra".
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