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Brutto incidente per Paolo Ruberti a Spa

Incrinatura di alcune costole per il veneto, guaribile in trenta giorni

Epilogo sfortunato per Paolo Ruberti alla 24 Ore di Spa, terzo appuntamento della Blancpain Endurance Series 2011. Terzo in qualifica nonostante un problema al cambio negli ultimi decisivi minuti della Q3, il pilota veneto in gara è stato costantemente veloce durante i suoi stint, assumendo la leadership di classe Pro Cup già nel corso della seconda ora. Una toccata con doppiato subita dal suo compagno di equipaggio Raffaele Giammaria all'approssimarsi delle sei ore di corsa, decisive per l'assegnazione dei primi punti, ha quindi obbligato la Porsche 997 numero 9 ad una lunga sosta ai box per riparare i danni riportati al radiatore. L'episodio decisivo è però arrivato nel corso dell'undicesima ora, in notturna e con l'asfalto bagnato dalla pioggia: in fondo alla discesa che porta alla celebre Eau-Rouge, ad oltre 200 chilometri orari, Ruberti ha avvertito una forte vibrazione alla ruota posteriore sinistra a cui è seguita una violenta e incontrollabile uscita di pista. La vettura del pilota veneto, dopo aver urtato le barriere, è rimbalzata pericolosamente in traiettoria, per fortuna senza essere colpita dai concorrenti che sopraggiungevano; Paolo con l'aiuto dei commissari è riuscito ad uscire dall'abitacolo per poi essere trasferito al centro medico per i necessari controlli, che hanno evidenziato l'incrinatura di alcune costole guaribile in trenta giorni. Paolo Ruberti: "Vista la dinamica dell'incidente mi è andata piuttosto bene. Ho avvertito una vibrazione al posteriore quando stavo già impostando la curva a sinistra dell'Eau-Rouge e non c'è stato né il tempo né lo spazio per rallentare; non appena la macchina si è scomposta ho tentato di controsterzare e di frenare, ma sul bagnato è servito a poco e l'impatto con le barriere è stato molto violento. Quando sono rimbalzato in pista ho visto un'Audi sopraggiungere a grande velocità e per un attimo ho temuto un secondo impatto. Poi sono arrivati i commissari e ho iniziato ad avvertire un forte dolore al torace che soffro tuttora. Poteva andare molto peggio, per cui seppure con rammarico per i punti persi posso dirmi fortunato di poter recuperare completamente in un mese".

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