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Lamborghini, forse in arrivo una berlina a 4 porte

Parola d’ordine: crescita dei volumi. Così, dopo il SUV, potrebbe arrivare anche una super ammiraglia del Toro. Parola degli inglesi di Autocar.

Lamborghini Estoque Concept

Lamborghini Estoque Concept

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Lamborghini Estoque Concept

Il SUV Urus e, perché no, una berlina, non potranno che fare bene a Lamborghini. I massimi responsabili del Gruppo Volkswagen devono aver pensato che se anche Porsche è sopravvissuta non a uno ma a due SUV e a una berlina, ce la farà sicuramente anche Lamborghini. Anzi, la verità è che la Casa di Stoccarda, grazie proprio a Cayenne e Macan, e in misura minore Panamera, ha cominciato a macinare fatturato e utili come mai in precedenza. E si sa, le macchine si producono per guadagnare, non per la gloria. Ecco dunque che i discorsi che abbiamo sempre sentito in merito all’esigenza di tenere i volumi di vendita entro una certa soglia, per evitare di “annacquare” un marchio, vanno a farsi benedire. Anche perché dietro c’è un’altra esigenza, che è quella di spalmare su quanti più prodotti possibile la tecnologia di cui già si dispone: in questo caso l’investimento grosso si chiama pianale MLB Evo, che è alla base delle auto più prestigiose del Gruppo, tra cui Porsche Panamera e Cayenne, Bentley Bentayga e, a breve, proprio Urus. 

Da 3.500 a 7.000 macchine

Volumi dicevamo. A Sant’Agata Bolognese - o forse sarebbe più corretto dire tra Ingolstadt e Wolfsburg, sede di Audi e Volkswagen - si sono messi in testa un numero: 7.000. E’ il totale di macchine che vogliono vendere ogni anno a partire dal 2019/2020. Ora, per capirci, sono 3.500 le Lamborghini che escono dai cancelli della fabbrica. Un raddoppio che non farà felici, forse, gli attuali proprietari di supercar del Toro, ma tutti gli altri sì, a partire da tutte le nuove persone che dovranno essere assunte: grazie a Urus, sono già 400 le nuove assunzioni, per un totale di 1.500 dipendenti, che è anche il massimo storico per l’azienda emiliana. Insomma, guardandola con occhi obiettivi e non da appassionati, il futuro della Lamborghini, di chi ci lavora e dell’indotto, è davvero roseo. 

Un destino ancora da decidere

In ogni caso, in Lamborghini nulla è ancora deciso in merito alla berlina. La rivoluzione Urus deve ancora cominciare e prima bisogna mettere su strada e nelle concessionarie lo Sport Utility. Dopo, in base anche ai risultati ottenuti, si potrà eventualmente pensare ancora più in grande. Detto questo, è interessante ricordare che l’idea di una berlina non è nuova a Sant’Agata, perché prima della grande crisi economica del 2008, al Salone di Parigi, si fece vedere un concept chiamato Estoque: una 4 porte (e 4 posti), che non vide mai la luce a causa appunto della congiuntura sfavorevole. Ora che il “vento” è cambiato… 

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