Luca Filippi ha davvero un rapporto speciale con il circuito di
Brno: il pilota italiano, che l’anno scorso aveva vinto la gara di debutto dell’
Auto GP sul circuito ceco, si è ripetuto quest’oggi cogliendo un successo perentorio in una
Gara 1 caratterizzata da un primo giro molto animato.
Al via, infatti,
Rio Haryanto ha tenuto la testa e
Filippi si è accodato, ma in coda al gruppo
Giovanni Venturini e Marco Barba si sono toccati, andando a muro e coinvolgendo anche la vettura di
Francesco Dracone.
Il resto del gruppo si è avviato verso la seconda curva, ma anche qui il colpo di scena non è mancato:
Bruno Mendez si è infatti intraversato sullo sporco e ha colpito la vettura di
Fabio Onidi, con il duo che ha poi colpito anche
Adrien Tambay mettendolo fuori gioco.
Con sei vetture fuori gioco la
Safety-Car è entrata per permetterne la rimozione, e al quarto giro sono iniziati i pit-stop. Tutti hanno approfittato della Safety-Car per effettuare la sosta tranne
Sergei Afanasiev, Samuele Buttarelli e Rio Haryanto, e questo è in pratica costato la gara al pilota indonesiano, che cambiando le gomme dopo il restart si è trovato precipitato in sesta posizione. È stato un vero peccato perché Rio fino a quel momento non aveva fatto errori mettendo a segno una bella partenza, e anche al restart aveva gestito bene la situazione, gestendo il distacco su
Filippi con sicurezza.
La sosta di
Haryanto ha lasciato campo libero all’italiano della
SuperNova, che a quel punto ha badato a controllare negli specchietti
Fabrizio Crestani: il pilota della
Lazarus, che aveva già scavalcato
Kevin Ceccon con un’ottima partenza, ha provato a mettere pressione al rivale che però ha infilato una serie di giri sul passo dell’1’43 costruendo così un gap di sicurezza.
Ceccon ha chiuso terzo: il pilota del
team Ombra non è partito benissimo ma si è rifatto alla Curva 2 con una staccata ritardata con cui ha infilato
Jon Lancaster e Onidi. Da lì in poi la sua è stata una gara in controllo, anche perché ha dovuto tenere d’occhio un
Lancaster scatenato. Il pilota inglese, che pur non coinvolto è stato attardato dall’incidente al primo giro, ha fatto il suo pit-stop appena la pit lane è stata aperta e da lì in poi ha iniziato a macinare un ritmo impressionante, sorpassando al quinto giro
Pasquale Di Sabatino e Giuseppe Cipriani riprendendo i primi tre già al nono passaggio, facendo anche registrare il giro più veloce della gara in 1’43”511.
Alle sue spalle
Di Sabatino, che con una gestione di gara accorta è riuscito a chiudere in quinta piazza partendo 12°, davanti ad
Haryanto e a
Buttarelli e Afanasiev, entrambi penalizzati dall’aver effettuato il pit stop quando la gara era già ripartita. Il russo partirà dalla pole in Gara 2 avendo chiuso ottavo, davanti a
Giuseppe Cipriani che ha conquistato i primi punti della sua stagione.
Da segnalare la penalizzazione inflitta a
Bruno Mendez per l’incidente al primo giro. Al pilota spagnolo sono state affibbiate dieci posizioni di penalità in griglia ma la decisione è stata sospesa con la condizionale: se nelle prossime due gare (Gara 2 a Brno e Gara 1 a Donington) lo spagnolo dovessere essere coinvolto in altri episodi del genere, la penalità verrà effettivamente messa in atto.
Luca Filippi: “
È davvero una fortuna che l’Auto GP gareggi a Brno, perché con questa pista ho davvero un rapporto speciale. Non so bene perché, ma qui vado fortissimo da sempre ed oggi non ha fatto eccezione. Quando avevo Haryanto davanti non ho spinto più di tanto, sapendo che lui aveva ancora da fare il cambio gomme, mentre invece ho dovuto spingere di più per staccare Crestani. Vincere Gara 1 è sempre una grande soddisfazione ed oggi è ancora più speciale perché in Inghilterra è la festa del papà: vorrei quindi rigraziare mio padre e David Sears, che è il mio padrino, per il supporto che stanno continuando a darmi”.
Fabrizio Crestani: “
Finalmente sono riuscito a scrollarmi di dosso la sfortuna che mi ha fermato finora. La gara è stata bella, sono partito bene guadagnando una posizione e da lì in poi non è stato difficile. Speravo di poter prendere Luca perché subito dopo il restart avevo del margine, ma alla fine lui ne aveva più di me, per cui il risultato è giusto. Ora spero di continuare così, perché il gap da recuperare è grande”.
Kevin Ceccon: “
Da una parte un altro podio non può che farmi felice, ma non sono davvero soddisfatto perché ero più veloce di Crestani, ma non sono riuscito a costruirmi un’occasione per tentare il sorpasso. Del resto su questo circuito non è facile passare, e anche Lancaster che pur era risalito molto bene dietro di me non è poi riuscito ad avvicinarsi più di tanto. Mi resta la soddisfazione di aver fatto un bel doppio sorpasso al primo giro: ho frenato davvero tardi ma sono riuscito a fare la curva senza problemi passando Lancaster e Onidi”.
AUTO GP, Brno, 19/06/2011
Classifica gara 1
1. Luca Filippi - Supernova Racing - 17 giri in 33'48"741
2. Fabrizio Crestani - Lazarus - +3"350
3. Kevin Ceccon - Ombra Racing - +3"995
4. Jon Lancaster - Supernova Racing - +4"963
5. Pasquale Di Sabatino - TP Formula - +30"279
6. Rio Haryanto - Dams - +34"955
7. Samuele Buttarelli - TP Formula - +36"422
8. Sergei Afanasiev - Dams - +37"358
9. Giuseppe Cipriani - Griffitz Durango - +54"192
Il campionato piloti: 1. Filippi 64; 2. Ceccon 60; 3. Venturini 49; 4. Afanasiev 44; 5. Tambay 39; 6. Onidi 38; 7. Crestani 24; 8. Buttarelli 22; 9. Di Sabatino 21; 10. Barba e Haryanto 16.
Il campionato Under 21: 1. Ceccon 84; 2. Venturini 59; 3. Buttarelli 51; 4. Tambay 49; 5. Mendez 46; 6. Haryanto 45; 7. Bizzarri 10.
Il campionato squadre: 1. DAMS 92; 2. SuperNova 80; 3. Ombra 66; 4. Lazarus 62; 5. Griffitz Durango 51; 6. TP Formula 37; 7. Campos Racing 36; 8. Emmebi 1.
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