Demarchi e Salerno si confermano campioni nel CER

A Madrid, sul circuito del Jarama, il weekend scorso si è chiuso il Campionato spagnolo CER che ha visto trionfare la coppia di piloti italiani Luca Demarchi e Alfredo Salerno che per il terzo anno consecutivo si ripetono, conquistando il titolo di campioni in Spagna. Dopo la vittoria nel 2012 nel Trofeo Seat Ibiza e la conquista nel 2013, sempre a bordo di una Ibiza, del titolo di Campioni di Spagna in Classe 2, quest'anno sono riusciti nell'impresa di riconfermarsi leader anche nella categoria superiore, quella riservata alle Seat Leon, all'esordio in una divisione ricca di piloti d'esperienza in campo internazionale. I piloti italiani si sono presentati a Madrid da leader di campionato ma senza la certezza matematica del titolo, conteso con la coppia Zhuravlev-Aicart e Fernandez-Azkona.

Il meteo incerto è stato protagonista tutto il weekend, a dispetto delle previsioni, si è rivelato molto variabile non dando mai certezze: più volte si sono alternati acquazzoni al sole, fino ad averli entrambi contemporaneamente. La pista, già di per se una delle più insidiose del campionato, umida ma mai troppo bagnata, a tratti ascutta ma sempre molto scivolosa ha complicato il lavoro a equipaggi e team nel definire un setup ottimale delle vetture e messo a dura prova i piloti in pista.

Sabato Demarchi-Salerno chiudono le qualifiche rispettivamente in seconda e terza posizione, un buon piazzamento in vista delle gare di domenica. Gara uno vede Demarchi al volante nella prima frazione con gomme stick, nonostante la pista umida per la pioggia caduta fino a pochi minuti prima. Allo start parte bene e guadagna subito due posizioni mettendo un'auto fra se e Fernandez che rimane attardato. Girando con ottimo passo si mantiene in scia a Masdeu consegnando il volante al suo compagno per il cambio in seconda posizione. Salerno difende la posizione fino alla bandiera a scacchi allungando il divario in vetta alla classifica, ma con un punteggio non ancora sufficiente alla conquista del titolo.

Il miglioramento meteo previsto è smentito dalla pioggia che precede lo start di gara due. La pista è bagnata e pochi minuti prima del via cessa di piovere e fa capolino qualche timido raggio di sole, in griglia si decide all'ultimo istante tra gomme stick o rain. Demarchi-Salerno sono tra i pochi a montare le gomme da pioggia, scelta che si rivelera' azzeccata e fondamentale per la vittoria finale. Parte Salerno che infila al primo giro Fernandez in difficolta' con le gomme stick; al secondo giro conquista la leadership ai danni di Aicart che messo sotto pressione commette un errore e va lungo. Da questo momento in poi non c'è più storia: Salerno chiude il primo stint in prima posizione e passa l'auto a Demarchi che nonostante aver scontato l'handicap massimo, rientra in pista ancora leader. Guida molto veloce e senza prendere rischi incrementa il vantaggio sui diretti concorrenti per il titolo fino a 80 secondi, vincendo gara e campionato.

"Abbiamo fatto una gara perfetta - afferma Demarchi - sono molto contento per il titolo e per come l'abbiamo conquistato nell'ultima gara. Abbiamo vinto facendo le scelte giuste e guidando piu' veloce dei nostri concorrenti senza commettere errori in condizioni davvero molto difficili. Non era facile riconfermarsi quest'anno con un auto nuova ed una divisione ricca di piloti molto veloci e d'esperienza, inoltre non abbiamo avuto la possibilita' di fare test durante il campionato. Ringrazio tutti: Alfredo sempre affidabile e velocissimo, i ragazzi del team che hanno svolto un ottimo lavoro in ogni occasione e gli sponsor che mi sostengono".