Vettel deluso: "La Ferrari è andata uguale dalla Q1 alla Q3"

Sebastian Vettel è andato incontro a una delle giornate più complicate da quando veste la tuta della Ferrari. Oggi ha ottenuto il sesto tempo assoluto nelle Qualifiche del Gran Premio di Gran Bretagna, a Silverstone, sulla pista che lo vide trionfare appena 12 mesi or sono, a causa dello scarso feeling con la sua Ferrari SF90.

Per questo motivo il tedesco scatterà dalla terza fila, accanto alla Red Bull RB15 di Pierre Gasly. Ma a preoccupare è il divario subito sia dalle sempre competitive Mercedes e dalla Ferrari gemella di Charles Leclerc, ottimo terzo e autore di Qualifiche di spessore.

"Nel complesso mi è mancato un po' di ritmo e velocità. Non sono contento di come siano andate le cose. Non sono riuscito a estrarre quello che c'era nella macchina", ha subito detto Vettel a pochi istanti dal termine delle Qualifiche di Silverstone.

Poi il ferrarista è entrato più nello specifico dei suoi problemi avuti oggi, affermando di aver avvertito subito grosse difficoltà sin dalla Q1. La sua SF90 è rimasta pressoché la medesima nel comportamento, per questo non è riuscito a estrarre più prestazione nella Q3, ovvero nel momento più importante delle prove ufficiali.

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"Sin dalla Q1 non siamo riusciti a incrementare le nostre prestazioni e non abbiamo assecondato i miglioramenti della pista che sono arrivati, ma noi non siamo stati in grado di sfruttarli. Abbiamo fatto gli stessi tempi dalla Q1 alla Q3. Non siamo riusciti a fare altro".

"Ieri la macchina non era buona come oggi. Questo è positivo, ma non è stata comunque abbastanza competitiva in Qualifica. Domani le cose dovrebbero andare meglio, perché in gara i valori si equilibrano e il passo gara per noi non è mai stato un problema".

Il morale di Vettel è parso basso, tanto da affermare che domani sarà in grado di lottare sì, ma con le Red Bull. "Penso che le Mercedes siano molto forti, hanno un grande passo gara come hanno mostrato anche nelle libere di ieri. Noi battaglieremo con le Red Bull, vedremo cosa riusciremo a fare, purtroppo partiamo più indietro di quanto avremmo voluto".