"Tornado" Tanak regala a Toyota la vittoria al Rally d'Argentina!

In questo fine settimana sull'Argentina si è abbattuto un vero e proprio tornado di nome Ott Tanak. Il pilota estone è stato autore di una gara perfetta nel quinto appuntamento del WRC 2018 e ha così regalato la prima vittoria stagionale alla Toyota. Una gara magistrale, specialmente dopo l'errore commesso nella PS2 in cui è finito in testacoda e ha perso ben 23 secondi dalla vetta della classifica occupata in quel momento da Mikkelsen.

Nella PS3 è arrivata la furiosa rimonta che lo ha riportato sotto ai primi, poi dalla prova successiva in poi è stato un dominio assoluto. 10 vittorie di speciale sulle 18 totali sono un dato indicativo della competitività di Ott e della Toyota Yaris WRC numero 8, in più dobbiamo considerare come nelle ultime 3 stage il 30enne non abbia avuto affatto bisogno di spingere per ampliare il suo margine, avendone già uno più che rassicurante.

Per Tanak è arrivata la prima vittoria con il nuovo team, la terza della carriera nel WRC. Con questa vittoria si rilancia nel Mondiale Piloti. Ora è terzo con 72 punti totali, davanti a lui ha solo Sébastien Ogier che guida la classifica con 100 punti e Thierry Neuville con 90. Proprio il pilota belga della Hyundai è stato un altro dei grandi protagonisti del fine settimana, centrando un prezioso secondo posto in gara - per altro è stato l'unico pilota in gara a subire un divario da Tanak inferiore al minuto - e il primo posto nella Power Stage.

Questo risultato lo porta ad appena 10 punti di svantaggio nei confronti di Ogier e a infiammare non poco la lotta per il titolo mondiale Piloti 2018, che in questo fine settimana ha visto rientrare Ott Tanak nei primi 3. Hyundai completa un ottimo fine settimana con il terzo posto di Daniel Sordo, molto bravo ad approfittare della foratura di ieri sera che ha rallentato Kris Meeke e a chiudere con un altro podio in questa parte di stagione.

Se lo spagnolo dovesse continuare con questo passo sarà molto difficile per Hayden Paddon replicare gli stessi risultati e strappare un contratto biennale con il team di Alzenau. Al momento tutto sembra far pensare che il terzo pilota Hyundai del 2019 sarà proprio Sordo.

Sébastien Ogier è andato incontro a un fine settimana complicato. Venerdì ha aperto tutte le speciali, ma senza perdere troppo terreno dai primi. La giornata che lo ha visto soffrire di più è stata quella di ieri, in cui era sprofondato in sesta posizione. Il problema di Meeke gli ha fatto recuperare una posizione e si è rivelata preziosa, perché andrà in Portogallo - gara vinta da lui nel 2017 - con 10 punti di vantaggio su Neuville nel Mondiale.

Andreas Mikkelsen ha completato il bel fine settimana Hyundai con il quinto posto, ma non dobbiamo dimenticare che il norvegese sembrava poter essere l'unico rivale di Tanak in questo fine settimana. Nella PS6, mentre si trovava in seconda posizione, ha commesso un errore in una curva sinistrorsa arrivando lungo e così ha fatto stallare il motore della sua i20 Coupé WRC. Questo lo ha fatto scendere addirittura in ottava posizione. Poi, grazie a un buon ritmo gara e a qualche ritiro, è riuscito a completare la corsa nella Top 5.

Esapekka Lappi ha perso le sue possibilità di firmare un buon fine settimana a due speciali dal termine, quando è stato fermato da una foratura mentre si trovava in sesta posizione. Il finlandese ha chiuso ottavo assoluto, mentre è andata molto peggio al compagno di squadra Jari-Matti Latvala. L'ex Volkswasgen è stato messo fuori gioco da una roccia che nella PS3 gli ha frantumato la sospensione anteriore destra e ha danneggiato in maniera irreparabile il sistema di lubrificazione del motore della Yaris numero 7. Per questo Latvala non è nemmeno riuscito a ripartire con la formula del Rally2.

Il sesto posto è così finito nelle mani di Elfyn Evans, anche se il gallese ha compiuto una gara anonima e priva di ritmo. Il compagno di squadra Teemu Suninen, all'esordio in Argentina su una WRC, ha invece completato la corsa nono senza gravi errori.

Per Citroen è arrivato un altro fine settimana molto sfortunato. Kris Meeke è rimasto in zona podio sino a ieri sera, quando, dopo aver subito il sorpasso di Neuville, è stato rallentato da una foratura nell'ultima speciale della seconda tappa. Questo lo ha costretto a cedere la terza posizione a Sordo ed è precipitato in ottava posizione. La foratura di Lappi nella prima speciale di oggi lo ha portato in settima posizione finale.

E' andata anche peggio a Craig Breen, che non è riuscito a finire la corsa a causa di un capottamento nella PS11 dopo aver cercato di evitare un fosso nell'atterraggio da un salto. Il nord-irlandese ha cercato di continuare la sua corsa prendendo il via alla PS12, ma al termine della speciale un commissario FIA ha esaminato la sua C3 WRC (visibilmente danneggiata) trovando la cellula protettiva dell'abitacolo danneggiata. Questo lo ha costretto al ritiro definitivo.

Skoda Motorsport vince un'altra gara grazie alla costanza di Pontus Tidemand, campione del mondo in carica della categoria. Lo svedese ha approfittato del clamoroso errore commesso dal giovane compagno di squadra Kalle Rovanpera, in testa alla classifica WRC2 sino alla terzultima prova argentina, e ha ereditato la vetta, vincendo ancora. Seconda posizione per Ole Christian Veiby al volante della Skoda Fabia R5 privata, che non sarà conteggiato nella classifica generale perché non iscritto al WRC2. Buon podio di Gus Greensmith, terzo al volante della prima Ford Fiesta EVO2.

Kalle Rovanpera ha letteralmente gettato al vento la grande possibilità di vincere la sua prima gara iridata nel WRC2. In testa sino alla PS16, ha commesso un errore a poche curve dal termine della stage investendo tra l'altro una vettura parcheggiata appena fuori la sede stradale, danneggiando seriamente sia la sua Fabia che la vettura dello sfortunato spettatore. Il giovane finlandese dovrà fare tesoro di quanto accaduto oggi per fortificare il suo carattere e fare esperienza in vista del prosieguo della sua carriera.

Rally d'Argentina - Classifica finale