Puig: "Lorenzo sa di non aver raggiunto i risultati che ci aspettavamo, ma arriveranno"
Il team manager della Honda ha ribadito ancora una volta la sua fiducia in Jorge Lorenzo, nonostante il suo difficile inizio di stagione.
Jorge Lorenzo, Repsol Honda Team
Gold and Goose / Motorsport Images
Mentre Marc Marquez ha conquistato tre vittorie in cinque gare e comanda il campionato, il suo compagno di squadra, Jorge Lorenzo, non è ancora riuscito a piazzarsi nella top 10 con la Honda ed è 14esimo nella classifica iridata, con appena 16 punti. La peggior partenza della sua carriera.
Un debutto con la Casa giapponese che ha fatto guadagnare parecchie critiche al pilota maiorchino, aumentando anche i dubbi relativi a ciò che potrà ottenere in questa nuova avventura.
La situazione ha raggiunto un punto tale a Le Mans, che sia Lorenzo che Alberto Puig hanno dovuto smentire alcune notizie diffuse dai media, secondo cui la HRC avrebbe preso in considerazione anche l'opzione di scaricare lo spagnolo al termine della stagione se non dovesse arrivare una svolta.
Tuttavia, Puig non ha avuto problemi ad ammettere anche che la situazione non è quella che la Honda si sarebbe aspettata quando ha deciso di scommettere sul #99.
"Se guardiamo i risultati, è chiaro che non sta andando come ci aspettavamo" ha detto il team manager in un'intervista concessa al sito ufficiale della MotoGP. "E' una cosa che sappiamo sia noi che lui".
Tuttavia, lo spagnolo ha anche chiarito che la sua fiducia nel cinque volte campione del mondo è rimasta immutata, sottolineando anche gli infortuni che hanno colpito Lorenzo negli ultimi mesi.
"Jorge ha avuto molta sfortuna all'inizio dell'anno con l'incidente prima dell'inizio della pre-stagione e poi in Qatar si è infortunato. Non ha avuto un inizio di stagione semplice. I risultati non sono arrivati, ma questo non significa che non arriveranno. Quando abbiamo deciso di ingaggiare Jorge è perché crediamo nel suo potenziale, nei suoi numeri come piloti e nei suoi cinque titoli" ha spiegato.
Inoltre, Puig è consapevole che Lorenzo sta proseguendo il suo adattamento alla Honda, una moto che non ha nulla a che fare con quelle che ha guidato fino ad oggi.
"Sta cercando di capire la moto, è molto diversa da quelle che ha guidato finora. Lo supportiamo per permettergli di raggiungere il suo massimo livello. Speriamo che abbia il coraggio di lottare e di essere un dei piloti migliori, quello che crediamo che sia" ha concluso.
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