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MotoGP, Red Bull Ring, Libere 1: Dovizioso "doma" Marquez

Il forlivese mette la Ducati davanti a tutti nel suo fortino proprio sotto alla bandiera a scacchi, beffando un Marc parso in ottima forma con la sua Honda. Bene anche le Yamaha, con terzo Vinales e Rossi quinto. Tra di loro c'è Miller, mentre Petrucci è indietro

Andrea Dovizioso, Ducati Team

Andrea Dovizioso, Ducati Team

Gold and Goose / Motorsport Images

Il fortino Ducati per ora regge. Nella prima sessione di prove libere del GP d'Austria, Marc Marquez ha fatto capire subito di avere l'intenzione di andare a scrivere il suo nome nell'albo d'oro del Red Bull Ring, ma proprio sotto alla bandiera a scacchi Andrea Dovizioso ha respinto il suo attacco.

Il forlivese ha staccato il miglior tempo con "caschi rossi" in tutti i settori, girando in 1'24"033 proprio all'ultimo giro. In questo modo ha beffato di 185 millesimi proprio il rivale della Honda, che però nel finale non ha montato una gomma nuova e quindi è una minaccia più che concreta, visto che è stato sempre al comando nei 45 minuti di turno, nonostante anche un lungo nella ghiaia alla curva 9 (Marc aspetta anche una nuova carena nel pomeriggio).

La FP1 sembra aver dato dei segnali positivi anche alla Yamaha, nonostante il saliscendi austriaco sia da sempre un tracciato particolarmente ostico per le M1, visto che il motore conta, e parecchio. Maverick Vinales ha chiuso con il terzo tempo, staccato di 247 millesimi da "Desmodovi". Buona però anche la prestazione di Valentino Rossi, quinto a 436 millesimi, appena 2 davanti alla Yamaha con i colori Petronas affidata a Fabio Quartararo.

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Davanti al "Dottore" c'è anche l'altra Ducati di Jack Miller, che è stato nelle primissime posizioni per tutta la sessione, dando la netta sensazione di non essere per niente preoccupato dalle voci di un possibile arrivo di Jorge Lorenzo in Pramac al suo posto nel 2020. Tra l'altro, il suo tempo è arrivato con la gomma dura posteriore. In difficoltà invece per ora l'altra Desmosedici GP ufficiale di Danilo Petrucci, che è solo 14esimo, alle spalle anche della GP18 di Pecco Bagnaia.

Solo settima l'unica Suzuki in pista in questo fine settimana, con Alex Rins che ha pagato mezzo secondo. Anche per GSX-RR però il Red Bull Ring non è mai stata una pista ideale e forse si è un po' visto. Bisogna ricordare invece che il suo compagno di squadra Alex Rins questo weekend è assente dopo la brutta caduta nei test di lunedì a Brno.

L'aria di casa invece sembra aver fatto bene alla KTM, che al momento è riuscita a piazzare due moto nella top 10, con Johann Zarco ottavo e Miguel Oliveira decimo. Più indietro invece Pol Espargaro, che in questa stagione è stato costantemente l'uomo di punta della Casa austriaca, ma al momento si ritrova solo 15esimo.

Stupisce anche vedere Cal Crutchlow solamente in 11esima posizione, distanziato di quasi un secondo con la sua Honda LCR, anche perché il compagno di squadra Takaaki Nakagami è invece in nona posizione con la RC213V in versione 2018. Subito dietro a Cal c'è la migliore delle Aprilia, che ancora una volta è quella di Aleix Espargaro.

Più in difficoltà invece Andrea Iannone, alle prese con una RS-GP che scuote molto in inserimento di curva. Il pilota di Vasto è infatti solo 18esimo, giusto alle spalle di un Franco Morbidelli che a sua volta è rimasto molto lontano dalle altre M1 con la sua Yamaha Petronas.

Da segnalare nel finale la brutta caduta di cui si è reso protagonista Hafizh Syahrin, incappato in una sorta di highside alla curva 9. Il pilota della KTM Tech 3 è rimasto a terra dolorante, quindi ora bisognerà capire se per lui ci sia stato qualche tipo di infortunio.

Cla Pilota moto Moto Giri Tempo Distacco Distacco km orari
1 Italy Andrea Dovizioso Ducati 20 1'24.033     185.327
2 Spain Marc Márquez Alentà Honda 22 1'24.218 0.185 0.185 184.920
3 Spain Maverick Ruiz Viñales Yamaha 23 1'24.280 0.247 0.062 184.784
4 Australia Jack Peter Miller Ducati 21 1'24.360 0.327 0.080 184.608
5 Italy Valentino Rossi Yamaha 23 1'24.469 0.436 0.109 184.370
6 France Fabio Quartararo Yamaha 23 1'24.471 0.438 0.002 184.366
7 Spain Alejandro Álex Rins Navarro Suzuki 25 1'24.576 0.543 0.105 184.137
8 France Johann Zarco KTM 23 1'24.670 0.637 0.094 183.932
9 Japan Takaaki Nakagami Honda 22 1'24.861 0.828 0.191 183.518
10 Portugal Miguel Ângelo Falcão de Oliveira KTM 21 1'24.924 0.891 0.063 183.382
11 United Kingdom Cal Crutchlow Honda 22 1'24.962 0.929 0.038 183.300
12 Spain Aleix Espargaró Villà Aprilia 23 1'24.968 0.935 0.006 183.287
13 Italy Francesco Bagnaia Ducati 20 1'24.996 0.963 0.028 183.227
14 Italy Danilo Carlo Petrucci Ducati 22 1'25.111 1.078 0.115 182.979
15 Spain Pol Espargaró Villà KTM 19 1'25.195 1.162 0.084 182.799
16 Czech Republic Karel Abraham Ducati 20 1'25.322 1.289 0.127 182.527
17 Italy Franco Morbidelli Yamaha 23 1'25.385 1.352 0.063 182.392
18 Italy Andrea Iannone Aprilia 22 1'25.405 1.372 0.020 182.349
19 Germany Stefan Bradl Honda 23 1'25.651 1.618 0.246 181.826
20 Malaysia Hafizh Syahrin Abdullah KTM 16 1'25.733 1.700 0.082 181.652
21 Spain Esteve "Tito" Rabat Bergada Ducati 26 1'25.945 1.912 0.212 181.204

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