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La MotoE è pronta per il via: ecco come si è preparata la Michelin

L'azienda francese è la fornitrice ufficiale di pneumatici della Coppa del Mondo elettrica a due ruote. Piero Taramasso ha spiegato a Motorsport.com le caratteristiche delle gomme che sono state scelte per la storica "prima" del Sachsenring.

Héctor Garzó, Tech 3

Héctor Garzó, Tech 3

Circuit Ricardo Tormo

Questo fine settimana ci sarà un po' più di lavoro per gli uomini della Michelin. Al Sachsenring ci sarà un momento storico, con il debutto della MotoE, la coppa del mondo riservata alle moto elettriche.

Un campionato che avrebbe dovuto prendere il via un paio di mesi fa, ma che ha visto rimandare il suo esordio a causa di un enorme incendio avvenuto in occasione dei test collettivi di Jerez, nel quale erano andate completamente distrutte tutte le Energica Ego.

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Le moto però sono state ricostruite a tempo di record ed ora è tutto pronto per una prima assoluta che andrà in scena in occasione del GP di Germania di MotoGP. E in casa Michelin sono convinti di aver trovato il giusto compromesso a livello di gomme.

"Per la MotoE non ci sono scelte, avranno a disposizione una anteriore media ed una posteriore soft. Si tratta di un'unica soluzione per tutti. Ma abbiamo fatto già diversi test a Jerez e a Valencia, quindi non dovrebbero esserci problemi dal punto di vista delle gomme" ha detto il responsabile Piero Taramasso a Motorsport.com.

Puoi dirci qualcosa in più delle soluzioni che avete studiato per la MotoE?
"L'anteriore è derivata dalla MotoGP, perché deve sopportare il peso della moto elettrica, quindi la struttura è abbastanza rigida ed accoppiata con una mescola media. Il posteriore invece è derivato dalle nostre gomme commerciali Superbike, perché deve fornire grip istantaneo ed andare subito in temperatura, visto che parliamo di gare sprint che durano solo pochi giri".

Come siete arrivati a queste conclusioni?
"Sono moto pesanti e non hanno le potenze della MotoGP, quindi servono proprio delle gomme specifiche. Ne abbiamo provate parecchie prima di scegliere la filosofia da seguire e questa è la soluzione che ci offre il miglior equilibrio a livello di grip e di performance. Però è già da un anno che ci stiamo lavorando e ai primi test ha partecipato anche Loris Capirossi, prima dei piloti titolari, quindi abbiamo fiducia nei risultati che abbiamo raggiunto, che sono positivi".

Ora non resta che vedere come si comporteranno in gara...
"Abbiamo fatto diversi test e i piloti sono contenti, sia a livello di stabilità che di grip, ma anche della durata delle gomme. Vedremo questo weekend come andranno le cose".

Piero Taramasso

Piero Taramasso

Photo by: Courtesy of Michelin

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