Hamilton: "L'altalena di prestazioni della Ferrari? Quest'anno sarà spesso così"
Il 5 volte iridato della Mercedes ha centrato il secondo posto nelle Qualifiche del GP di Cina dietro a Bottas: "Valtteri ha meritato la pole, è andato forte".
Foto di: Zak Mauger / Motorsport Images
Lewis Hamilton pensava e sperava di poter firmare la pole nel Gran Premio numero 1000 della storia della Formula 1, invece è stato costretto a inchinarsi al suo compagno di squadra, nonché leader del Mondiale Piloti 2019 Valtteri Bottas.
A Shanghai il 5 volte iridato della Mercedes ha trovato difficoltà nell'assetto della sua W10 sin dai primi turni di prove libere e questo ha certamente compromesso il suo risultato. Tra la Q2 e la Q3 Lewis è però riuscito a gestire bene la sua monoposto tramite alcuni cambiamenti effettuati attraverso il volante-computer e ad avvicinarsi in maniera consistente a Bottas, pur senza scavalcarlo.
"La macchina non è migliorata nel corso delle Qualifiche perché non si può modificare. Io ho faticato per tutto il weekend, anche ieri e oggi nella Q2. Però ho fatto qualche piccola modifica dal volante e qualche cambiamento di traiettoria e sono riuscito a colmare un po' il distacco".
Hamilton ha affermato così di essere felice di quanto è riuscito a fare. E' vicino al poleman e, soprattutto, è davanti a Sebastian Vettel, che evidentemente viene considerato dal pilota inglese come l'avversario più pericoloso nella lotta al titolo pur essendo già attardato nel Mondiale dopo appena 2 gare.
"Sono molto felice del lavoro fatto, specialmente se considero quanto ero indietro all'inizio delle Qualifiche. Valtteri è stato però molto veloce per tutto il fine settimana e merita questa pole position".
Per concludere, Hamilton ha voluto esprimere un proprio parere legato all'alternanza di prestazioni delle Mercedes e delle Ferrari. In alcune piste le W10 sembrano essere imprendibili, mentre in altre - come accaduto in Bahrain - sono le Rosse a essere le favorite per la vittoria.
"Non so cosa pensare del divario che abbiamo dalle Ferrari, perché non so nemmeno quanto sia, a dire la verità. La situazione sembra però capovolta e penso che sarà sempre così perché ci sono piste più adatte a noi e altre più adatte a loro".
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