Giovinazzi ha accusato lo stesso problema di Leclerc in Bahrain
Le qualifiche di Antonio Giovinazzi in Cina sono state rovinate da un problema simile a quello che ha colpito la Ferrari di Charles Leclerc nel GP del Bahrain di due settimane fa.
Antonio Giovinazzi, Alfa Romeo Racing C38
Jerry Andre / Motorsport Images
Dopo il problema patito da Leclerc, che gli è costato la vittoria a Sakhir, sia le Ferrari che le Haas sono state dotate di una nuova centralina che gestisce la power unit a partire dal GP della Cina.
Tuttavia, a causa del tempo limitato ad adattare la vettura ad un'installazione diversa, l'Alfa Romeo ha deciso di non utilizzare queste nuove centraline in Cina.
Giovinazzi ha perso un cilindro all'inizio del suo giro veloce in Q1 e non è riuscito a tornare in pista. Domani quindi sarà in griglia con un nuova centralina, ma con la specifica più vecchia, mentre il compagno Kimi Raikkonen proseguirà con quella che ha già utilizzato nelle prime due gare.
"La Ferrari ci ha proposto una nuova specifica e non abbiamo avuto il tempo di montarla perché necessitava un'installazione differente" ha detto Vasseur a Motorsport.com. "Abbiamo avuto un problema oggi e la cambieremo domani, mantenendo le stesse specifiche".
"Ci siamo scusati con Antonio, è al 100% colpa nostra. Mi assumo il 100% della responsabilità perché la Ferrari ci aveva proposto di cambiarla. E' sempre facile dirlo dopo, ma anche una nuova installazione sarebbe stata rischiosa".
Giovinazzi è stato costretto a saltare anche la prima sessione di prove libere a causa di un problema di installazione, che la squadra non è riuscita a risolvere in tempo per mandarlo in pista.
"Non è facile, perché abbiamo avuto un problema anche nella FP2 in Bahrain, e non è riuscito a fare neanche un giro, poi è successo di nuovo anche qui. E' un po troppo" ha ammesso Vasseur, difendendo il pilota italiano.
"Abbiamo acceso il motore e poi è partito per l'out lap, ma il problema è emerso fin dalla prima curva del primo giro".
"Siamo al 200% con Antonio. Sappiamo quello che è in grado di fare e lo sapevo già da prima. Vedo ogni giorno quello che è in grado di fare. Sono sicuro che lo dimostrerà a tutti molto presto".
Giovinazzi, dal canto suo, prova a rimanere ottimista sulle sue prospettive di gara.
"Sfortunatamente non abbiamo fatto neanche un giro" ha detto. "Abbiamo fatto la FP2 ieri, quindi abbiamo qualche dato sul passo gara. So che partire dall'ultima fila non sarà facile. Staremo a vedere, perché comunque è una pista su cui si può sorpassare".
"Il nostro obiettivo rimane la zona punti. Come ho detto prima, si tratta di una pista su cui si può sorpassare. Penso che abbiamo un buon passo gara e che la corsa è lunga, quindi non si sa mai".
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