Ecclestone: "Volevo comprare Silverstone, ma mi hanno detto che non è in vendita"

Bernie Ecclestone aveva presentato un’offerta di acquisto del Silverstone, ma la risposta che gli è arrivata a stretto giro di posta è stata che l’impianto britannico non è in vendita.

La proposta di Mister E era arrivata sebbene il futuro del GP di Gran Bretagna resti in dubbio dal momento che l’attuale contratto andrà a scadere dopo la gara del prossimo anno.

"Sarebbe bello avere ancora il GP – ha detto Ecclestone - potrebbero siglare un nuovo accordo: sento dire che sia stata lanciata un’idea di condividere le perdite con il promotore. O i profitti… Avevo chiesto se i padroni di Silverstone volevano vendere, ma mi hanno risposto di no, segno che si sentono a posto visto che non sono parsi interessati alla mia proposta”.  

"Avremmo organizzato il GP, ovviamente, anche se non sarei stato coinvolto nel progetto personalmente. Ma se non vogliono vendere, non sembrano disperati, ma l’importante è che si riesca a mantenere in calendario una gara di F1".

Secondo Chase Carey, presidente di F1, esistono delle alternative a Silverstone per la disputa del GP di Gran Bretagna: dopo il successo di F1 Live, il road show del 2017 c'è ancora il desiderio di disputare un GP a Londra. 

Ecclestone non ci crede…
"Abbiamo esaminato l'intera faccenda, circa dieci anni fa. Ma abbiamo capito che è troppo complicato, con troppe restrizioni. Per cui non se ne farà niente…”.

Ma ci sarebbero altre municipalità interessate alla gara: verranno allo scoperto?