Crutchlow tuona: "Penalità ridicola, non l'avrebbero mai data a Rossi o Marquez"
Il pilota della Honda LCR era letteralmente infuriato per il ride through rimediato per una partenza anticipata che si faceva fatica a vedere anche riguardando tante volte le immagini dello start.
Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images
Cal Crutchlow era una vera e propria furia al termine del GP d'Argentina. Nonostante partisse piuttosto indietro, il pilota della Honda era accreditato di un passo in grado di portarlo a lottare per il podio.
Le sue chance però sono andate in fumo immediatamente, perché il britannico è stato punito con un ride through per partenza anticipata. Il problema è anche anche guardando e riguardando le immagini della partenza, si fa veramente fatica a vedere un suo movimento che anticipa lo spegnimento dei semafori.
La sua arrabbiatura quindi è assolutamente lecita, anche se come al solito Crutchlow non è stato banale nei suoi commenti, dicendosi sicuro che una penalità del genere non sarebbe mai stata inflitta ad uno dei big della griglia di partenza della MotoGP
"Sono deluso dall'esito della gara per quanto riguarda la mia penalità, perché non sono per niente d'accordo con quella che hanno detto essere una partenza anticipata. Nessuno nella mia squadra, o chiunque lo abbia visto, è d'accordo, tranne i commissari" ha detto un Cal furioso.
"Il mio problema è che non credo che la Race Direction avrebbe dato questa penalità a Marc, a Valentino, a Dovi o a qualcuno di quel livello. Non voglio puntare il dito contro Valentino o qualcuno di loro, parlo in generale di qualcuno di altro profilo" ha aggiunto.
E non c'è andato troppo per il sottile neppure nei commenti rivolti all'ex iridato Freddie Spencer, che oggi veste i panni di presidente del collegio dei commissari: "Quando sono salito da lui, Freddie Spencer non mi ha detto una parola. Quando in Safety Commission mostreremo il video agli altri piloti, rideranno per questa penalità e perderanno il rispetto per lui".
"Ho il massimo rispetto per lui come pilota, ma in Safety Commission avevamo chiesto qualcuno che capisse le gare e che avesse una certa discrezione. E' semplicemente ridicolo, assolutamente ridicolo" ha proseguito.
In generale è stato l'atteggiamento riservato ai suoi commenti che non gli piaciuto affatto: "Non hanno detto niente, non hanno detto una sola parola nel tempo che siamo stati in Race Direction. Sono rimasto lì 10 minuti a lamentarmi e dicendo che non mi ero mosso, nessuno di loro ha detto una parola".
"Sembra che io ora sia una furia e che li voglia solo attaccare, ma dovete capire il modo in cui mi sento. Ogni singola persona che ha visto le immagini la pensa come me: che non ho fatto partenza anticipata" ha concluso.
Informazioni aggiuntive di Jamie Klein
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