Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Svizzera

Crutchlow: "Avintia stupida per aver fatto debuttare Ponsson senza test"

Il parere dei piloti è unanime: non ce l'hanno con Ponsson ma con la squadra che l'ha messo in pista con la Ducati GP16 dell'infortunato Rabat. Per Rossi "...bisognerà parlarne per il futuro", mentre Petrucci teme che "...dopo una buona staccata si pianti a centro curva!".

Christophe Ponsson, Avintia Racing

Christophe Ponsson, Avintia Racing

Gold and Goose / Motorsport Images

Christophe Ponsson, Avintia Racing
Christophe Ponsson, , Avintia Racing
Christophe Ponsson, Avintia Racing
Cal Crutchlow, Team LCR Honda
Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing
Danilo Petrucci, Pramac Racing
Marc Marquez, Repsol Honda Team

Il coro è unanime: i piloti della MotoGP criticano il debutto di Christophe Ponsson senza che l’attuale protagonista che normalmente corre nella serie spagnola Superstock 1000 abbia avuto la possibilità di mettersi alla prova in un test sulla moto lasciata libera dall'infortunato Tito Rabat per il Gran Premio di San Marino.

Sulla Ducati che due anni fa era di Xavier Simeon, Ponsson ha terminato il primo turno di prove libere a 7”4 dal leader Dovizioso, restando fuori dal tempo di qualificazione del 107%. Nel pomeriggio Christophe ha migliorato di un paio di secondi, entrando per mezzo secondo nel limite richiesto. Gli altri riders c’è l’hanno con Avintia che ha messo in pista un debuttane privo di esperienza…

Cal Crutchlow, possibilista ieri, è diventato durissimo con chi ha concesso al 22enne di scendere in pista…
"È bello dare a qualcuno un'opportunità – ha ammesso Cal - , ma guardando come è andata la giornata, è abbastanza pericoloso per lui essere in pista con noi. Non incolpo il ragazzo. Se ti viene data l'opportunità di andare in bicicletta, tu pedali. Ma la squadra è stata stupida. Mi è sembrata più idiota di quanto già non sembrasse”.

Valentino Rossi critica la mancanza di selezione… "Per prima cosa è sbagliato avere un pilota che non ha esperienza con questa moto. Poveraccio, mi viene da dire: lo metti nel weekend con gente che corre qui da 20 anni, 10 anni o dieci gare e bisognerebbe avere dei risultati per arrivare in MotoGP. Magari è anche uno che va forte e migliorerà. Però in MotoGP bisognerebbe avere i migliori 25 piloti del mondo o almeno quelli che hanno più esperienza con queste moto. Si deve pensare di migliorare questa cosa".

Leggi anche:

Danilo Petrucci chiarisce… "Io ho avuto un po' da ridire sia stamattina che oggi pomeriggio. Per quanto prendi spazio, otto secondi non sono mezza pista, ma sono un bel distacco. Diciamo che è stato molto coraggioso a debuttare in gara con una MotoGP mai vista e con gomme mai provate. Il fatto è che stacca anche forte, quindi è difficile passarlo, però si pianta nella curva ed è ancora più pericoloso. Tira la staccata e poi si ferma. Io non so com'è andata la storia, ma io ne avrei trovato un altro di sostituto. Spero che nel weekend vada via via più veloce. Mi auguro che non ci siano problemi e che faccia una bella gara, in maniera che possa essere una bella esperienza per lui".

Marc Marquez non incolpa Ponsson ma è preoccupato…
"È difficile guidare una MotoGP per la prima volta in un GP, capire le gomme, capire l'elettronica. Certo era molto lento, ma è normale. Lo sono stati anche io la prima volta che sono salito su una MotoGP. Non è colpa sua. Ma di sicuro dobbiamo parlarne per il futuro. Quando più o meno tutti hanno la stessa velocità, puoi fidarti che il pilota davanti farà una traiettoria normale. Ma quando sei 6 secondi più lento sei pericoloso".

Da parte sua, Ponsson ha detto che la differenza tra la Ducati GP16 e la moto a cui era abituato era così grande che era "come se avessi ricominciato a pedalare su una bici".

"Questo pomeriggio ho tolto due secondi dalla mattina: nel team hanno cercato di mettermi a mio agio sulla moto. Ora mi sento un po' meglio, ma la moto è molto rigida. Ho bisogno di girare per capirla sempre di più. Nei tempi sono lontani, ma oggi è stato il mio primo giorno. Vedremo domani…”.

Be part of Motorsport community

Join the conversation
Articolo precedente Lorenzo: "Ci sentiamo come i favoriti per la vittoria"
Articolo successivo La Yamaha conferma che Folger sarà il suo collaudatore in MotoGP nel 2018

Top Comments

Non ci sono ancora commenti. Perché non ne scrivi uno?

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Svizzera