Conflitto interno in Marc VDS: a rischio il futuro del team?

Clima molto teso in casa Marc VDS. All'interno del team belga è in atto uno scontro tra due fazioni riguardo la gestione del team. Da un lato c'è il dirigente belga Marc van der Straten, proprietario di Anheuser-Busch InBev, ossia il più grande produttore di birra del mondo, e dall'altra Michael Bartholemy che gestisce i team del Motomondiale, dunque quello in MotoGP che schiera Franco Morbidelli e Thomas Luthi e quello in Moto2, che va alla caccia dei titoli di categoria con Alex Marquez e Joan Mir.

Il conflitto tra le parti è ora affidato nelle mani degli avvocati, ma la situazione non è affatto semplice. Inoltre genera una confusione nella gestione del team che potrebbe creare più di un problema. Inoltre il proprietario del team di MotoGP è l'uomo d'affari belga, mentre quello del team di Moto2 è Bartholemy.

Questi problemi non arrivano in un momento semplice per il team, perché i vertici devono prendere una decisione importante in vista delle prossime stagioni: con quali moto correre nella MotoGP.

Bartholemy aveva a più riprese fatto capire di non voler rinnovare l'accordo che attualmente lega il team a Honda. Il team sembrava poter passare in Yamaha, ma ha ritardato ad apporre la firma sul contratto in attesa di raggiungere un accordo con Suzuki. Il team di Hamamatsu ha tentato di piazzare altri due prototipi in pista per la prossima stagione, anche se i piani del team non hanno convinto l'azienda e per questo sarà molto difficile vedere altre due GSX-RR nel corso della prossima stagione oltre a quelle ufficiali.

A questo punto diventa molto difficile poter prevedere come potranno evolversi le cose, sia per quanto riguarda la guerra interna tra le due fazioni che dirigono il team, sia per quanto riguarda le moto che il team schiererà la prossima stagione in MotoGP.