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Carey: "Fare 25 GP in un anno? Preferisco la qualità alla quantità"

Il boss della F.1 indica la via per i futuri calendari di Formula 1 e spiega cosa intende quando parla di qualità dell'evento: "Non intendo solo la gara, ma anche tutto il contesto che gli sta attorno".

Chase Carey, Chairman, Formula One

Foto di: Andrew Hone / Motorsport Images

Chase Carey, Chief Executive Officer ed Executive Chairman Formula One Group
Fernando Alonso, McLaren MCL33
Sebastian Vettel, Ferrari SF71H
Max Verstappen, Red Bull Racing RB14
Lewis Hamilton, Mercedes AMG F1 W09
Nico Hulkenberg, Renault Sport F1 Team R.S. 18
Sergey Sirotkin, Williams FW41

Liberty Media lancia una nuova parola chiave per i prossimi anni in cui la Formula 1 dovrà tornare ai fasti di un tempo: qualità. Chase Carey, boss del Circus iridato, ha parlato dei futuri calendari idella Formula 1, dando una precisa indicazione sulla strada che sarà presa a partire dal prossimo anno.

Liberty Media ha una lista di piste pretendenti a entrare nel calendario entro breve. Stiamo parlando di Vietnam, Argentina e una seconda gara nel Stati Uniti che verrebbe svolta a Miami. Sino a ora, però, non è stato firmato alcun contratto a tal riguardo.

Nei mesi passati è stato più volte detto come il calendario di F.1 avrebbe potuto dilatarsi, passando dalle attuali 21 gare a 25. I team hanno però fatto sapere di non essere d'accordo a causa dei costi e della logistica.

"Non abbiamo un obiettivo fisso riguardo al numero di gare nel calendario di F.1", ha dichiarato Chase Carey. "Un grande numero di nostre gare hanno firmato un contratto a lungo termine. Ce ne sono sempre alcune che possono uscire. Possiamo certamente aggiungere gare, ci sono un sacco di posti che vorrebbero ospitare una gara di F.1, non sempre posti che noi abbiamo preso in considerazione, ma credo che attualmente vi siano un numero di posti che per noi potrebbero essere vantaggiosi".

"Credo anche che il nostro reale obiettivo sia assicurare qualità, anche a scapito della quantità. Abbiamo la capacità e i direitti di aggiungere gare e arrivare a 25, ma credo che il nostro obiettivo, come abbiamo detto in passato, è avere gare di qualità".

"Non si tratta solo delle gare, ma anche delle hospitality, delle partnership locali, dell'evento stesso, delle città che supportano l'evento".

Careu ha affermato anche che, perdendo alcune gare, potrà creare lo spazio necessario per l'entrata di altri eventi: "Alcune delle nostre gare hanno un contratto a breve termine. La Germania è tornata quest'anno, ma ha un contratto di un anno solo. Abbiamo opportunità interessanti se vogliamo far entrare altri posti. Ma sono cose che decideremo più avanti nella stagione".

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