Bottas: "Ho perso tempo ai box dietro Lewis e questo ha consentito a Max di fregarmi"

Dopo aver dovuto masticare amaro in qualifica, avendo visto il suo compagno di team soffiargli la pole per appena 86 millesimi, Valtteri Bottas cercava il riscatto in gara a Monaco, ma i suoi propositi di rivincita non si sono avverati ed alla fine è arrivato un anonimo terzo posto, complice un contatto in pit lane con Max Verstappen che lo ha costretto ad una sosta supplementare.

Bottas, così come avvenuto nello scorso appuntamento di Barcellona, non è stato protagonista di un avvio impeccabile ed allo spegnersi dei semafori si è subito visto affiancare dall’olandese della Red Bull.

Valtteri, tuttavia, non ha ceduto alla pressione di Max ed alla prima curva è riuscito a transitare davanti a Verstappen in seconda posizione. La battaglia tra i due, però, si è tramutata in un vero e proprio duello ruota a ruota in occasione della caotica sosta avvenuta in regime di safety car.

In quella occasione, infatti, i meccanici della Red Bull hanno fatto uscire il loro pilota proprio mentre sopraggiungeva Bottas e Max non ha voluto alzare il piede costringendo il finlandese a baciare il marciapiede della corsia box. 

Il contatto, leggero, ha provocato un danno al cerchione posteriore della W10 e Bottas è così stato costretto a rientrare ai box per montare un nuovo treno di gomme, mentre Verstappen è stato punito con 5 secondi di tempo aggiuntivi per unsafe release.

La penalità inflitta a Max ha consentito a Bottas di artigliare il terzo gradino del podio, ma al termine della gara il finlandese è apparso parecchio deluso da un risultato ben al di sotto delle aspettative.

“E’ stato un weekend deludente per me. Avevo tanta velocità, la sentivo in macchina, ed avevo molto più margine oggi. Purtroppo ci sono stati dei piccoli problemi a rendermi la giornata difficile”.

Bottas ha poi lanciato una piccola frecciatina al proprio team accusando gli uomini della Mercedes di avergli fatto perdere tempo ai box dietro Lewis in occasione della prima sosta. Secondo il finlandese, questo episodio ha poi determinato il contatto con Verstappen poco dopo.

“Mi sono dovuto fermare dopo Lewis, e questo mi ha fatto perdere un po’ di tempo ed ha consentito a Max di fregarmi in pit lane”.

Valtteri ha infine analizzato quanto accaduto in corsia box con Verstappen ed ha indicato nell’olandese della Red Bull l’unico responsabile dello scontro. Una volta compromessa la propria gara, Bottas ha candidamente ammesso di aver unicamente pensato di terminare la corsa cercando di portare a casa punti importanti.

“Non mi ha lasciato abbastanza spazio ed ho rimediato una foratura. Poi mi sono trovato bloccato dietro altre macchine. Alla fine ho solo cercato di portare la vettura al traguardo”.

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