Binotto: "Leclerc portato fuori pista, le regole sono chiare. La decisione è semplice"
Il team principal non ha dubbi sul contatto a 2 giri dalla fine che ha decretato la vittoria di Verstappen al Red Bull Ring e il secondo posto di Leclerc. "Il regolamento attuale va cambiato, ma parla chiaro".
Foto di: Mark Sutton / Motorsport Images
Il contatto, o meglio, la ruotata con cui Verstappen ha spedito fuori pista Charles Leclerc a due giri dal termine del Gran Premio d'Austria e che ha decretato il successo del pilota della Red Bull ha subito creato tante polemiche.
La gara di oggi è stata finalmente eccezionale, ma il regolamento - tanto criticato nelle settimane passate dopo quanto accaduto in Canada a Vettel - è rimasto lo stesso e il team principal della Ferrari Mattia Binotto ha una propria idea ben chiara dell'accaduto.
"Dopo il Canada ne abbiamo parlato tanto e penso che sia il momento di cambiare approccio per quanto riguarda le decisioni sulle azioni di gara, ma per il momento i regolamenti in essere sono questi", ha dichiarato il vertice della Scuderia Ferrari a Sky Sport Italia.
"C'è stata una collisione e il fatto è chiaro, forzatura fuori dal tracciato e anche questo è chiaro, quindi ci sono tutti gli elementi per una decisione semplice. Ma ora aspettiamo l'esito e non possiamo fare altro. E' chiaro che tutti vorrebbero vedere battaglie e poter accettare queste situazioni. Un conto è volerle accettare, un altro è quello che sono i regolamenti attuali".
"Speriamo che l'ambiente del Red Bull Ring non influenzi la decisione dei commissari di gara, perché le regole sono regole. Per noi i regolamenti attuali sono chiari e aspettiamo".
Verstappen è così risultato la variabile impazzita del GP, frutto di una rimonta a dir poco sensazionale, culminata con il sorpasso che è attualmente sotto investigazione da parte dei direttori di gara del Gran Premio d'Austria.
"Il ritmo di Verstappen si è visto molto presto quando ha cambiato le gomme, quindi sulle gomme più dure era particolarmente a suo agio. Leclerc ha fatto una bellissima gara dall'inizio alla fine, penso che si sarebbe meritato ampiamente la vittoria per quello che ha fatto".
Binotto è stato molto soddisfatto della bella rimonta fatta da Sebastian Vettel, pur se parzialmente interrotta da un problema alla radio che ha impedito un corretto svolgimento della prima sosta ai box.
"Mi dispiace per Seb, per il pit stop ma c'è stato un problema alla radio che non ha passato la comunicazione della sosta a parte dei meccanici. Alcuni hanno sentito, ma non tutti, ci ha fatto perdere tempo prezioso. Ha però fatto una grande gara. Con le gomme dure ha attaccato, spinto e si sono usurate velocemente. Per questo siamo stati costretti a fare un pit stop ulteriore. Non era una strategia pensata ma frutto della situazione che si è creata".
La Mercedes, infine, non ha destato la solita impressione di schiacciasassi. Binotto però smorza gli entusiasmi, perché le W10 si sono trovate in difficoltà al Red Bull Ring ma hanno comunque portato a casa un podio. La Ferrari, sottolinea il team principal, continuerà a lavorare sodo per incrementare le prestazioni delle SF90.
"Mercedes vulnerabile? L'avevamo già vista in Bahrain, in Canada. Poi questa non era una pista che si adattava a loro perfettamente. Non conosco i loro problemi di questo weekend, ma siamo convinti di non mollare mai. Ogni GP ha una sua storia da raccontare e oggi la gara è stata bellissima".
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