Lola: il marchio inglese e gli asset sono in vendita
Lo storico marchio inglese è in vendita e nel pacchetto è incluso non solo il brand, ma anche la galleria del vento, i disegni tecnici e varie attrezzature. L'acquirente potrebbe dare alla Casa una seconda giovinezza nel motorsport morderno.
Graham Hill, Lola T90 Ford/Team John Mecom
LAT Images
La Lola, lo storico costruttore britannico di vetture sportive ed ex team di Formula 1, è stata messa in vendita con una mossa che potrebbe consentire al brand un ritorno nel motorsport moderno.
Il centro tecnologico e la galleria del vento della Lola sono stati messi in vendita già dal 2018, ma ora si sono anche il marchio e l'archivio tecnico.
Lola ha progettato e prodotto quasi 5000 vetture tra il 1958 e il 2012, ottenendo successi in molti settori dell'automobilismo sportivo, tra cui gare endurance, Indycar, Formula 5000 e categorie propedeutiche.
John Surtees ha conquistato una pole position e due secondi posti in F1 nel 1962 ed inoltre il marchio ha creato anche vetture per le categorie monomarca come la A1GP, la Formula 3000 oltre a vetture turismo con MG.
Il fondatore Eric Broadley ha gestito la Lola fino al 1997 quando l'uomo d'affari ed ex pilota Martin Birrane l'ha acquistata per investire in nuovi impianti.
La fabbrica ha chiuso i battenti nel 2012 relativamente alla produzione di auto da corsa, ma da allora il nome Lola ha continuato a far parte del motorsport grazie ai continui servizi del Centro Tecnico Lola che ha offerto prove in galleria del vento e servizi associati ad un piccolo numero di squadre e di costruttori di auto stradali.
In un comunicato della Casa si legge: “Martin Birrane ha avuto a cuore la Lola e l'obiettivo della sua famiglia è ora quello di trovare un acquirente con l'ambizione, la tenacia e la spinta necessarie per scrivere il prossimo capitolo dell'illustre storia della Lola”.
“La preferenza è quella di vendere tutto in un unico pacchetto, ma si prenderà in considerazione la vendita separata del tunnel del vento e dei singoli asset. Il prezzo indicativo è di 7 milioni di sterline”.
“Questa opportunità sarà interessante per chi vuole riportare in auge il marchio Lola nel motorsport moderno, fornendo servizi di ingegneria oltre a ricambi originali Lola per le migliaia di auto che ancora oggi gareggiano”.
Oltre al Centro Tecnico Lola di 10.500 metri quadrati e alla galleria del vento, la vendita include il marchio Lola, i suoi marchi registrati, un'ampia biblioteca di disegni tecnici, varie attrezzature, pezzi di ricambio per la galleria del vento e un impianto di sviluppo di telai a sette montanti.
Inoltre è inclusa anche l’attrezzatura dedicata per la manutenzione e la messa in produzione di un piccolo lotto di T70 Mk3B dedicate alla gare storiche.
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