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GTWC: le Lamborghini dominano al Nürburgring

Bortolotti/Caldarelli/Mapelli resistono dopo il dominio iniziale con la #63, la Emil Frey Racing torna al successo in Silver Cup con la #14 di Feller/Fontana/Ineichen, mentre in Pro-Am sono Hamaguchi/Costantini/Keen a svettare. Weerts/Vanthoor Campioni piloti sull'Audi.

#63 Orange 1 FFF Racing Team Lamborghini Huracan GT3 Evo: Mirko Bortolotti, Marco Mapelli, Andrea Caldarelli

#63 Orange 1 FFF Racing Team Lamborghini Huracan GT3 Evo: Mirko Bortolotti, Marco Mapelli, Andrea Caldarelli

SRO

Le Lamborghini ha dominato la 3h del Nürburgring, gara valida per il GT World Challenge Europe - Endurance Cup.

La Huracan #63 della Orange1 FFF Racing è partita dalla Pole Position e ha primeggiato grazie all'ottima prestazione di Mirko Bortolotti, Andrea Caldarelli e Marco Mapelli, che non hanno sbagliato nulla e ora potranno andare a giocarsi il tutto per tutto a Barcellona nell'ultimo round della stagione.

Mapelli è partito benissimo tenendosi dietro Raffaele Marciello (#88 AKKA ASP Mercedes-AMG), con quest'ultimo che è sempre rimasto a circa 2" dal leader, ma senza mai poterlo attaccare.

Terza si è piazzata la Porsche #22 della GPX Martini Racing condotta da Earl Bamber, mentre la Lamborghini #114 di Emil Frey Racing con Konsta Lappalainen al volante è salita quarta.

Marciello si è fermato prima della Lamborghini #63 lasciando il posto a Felipe Fraga, ma il brasiliano è uscito fra le vetture Pro-Am perdendo tanto tempo, dunque Caldarelli ha potuto rimpiazzare Mapelli allungando ad 8" il divario e poi a +18" prima del pit stop finale, quando Bortolotti ha proseguito la cavalcata.

L'ultima ora è stata tutt'altro che tranquilla, però. A 40' dalla fine, la BMW #10 della Boutsen Ginion Racing è finita KO alla chicane ed è entrata la safety car, anche se Bortolotti non ha avuto grosse pressioni perché la AMG #88 passata a Jules Gounon era distanziata da alcuni doppiati.

Più indietro si sono verificati ulteriori incidenti, fra cui quello che ha messo fuori causa la Porsche #22. Alla nuova ripartenza, Gounon si è sbarazzato dell'unico doppiato che aveva fra sè e la Huracan, e con 10' da affrontare ha ridotto il distacco ad 1"3.

Nonostante la pressione, Bortolotti non ha sbagliato nulla e alla fine chiude vincitore, mentre la Mercedes #4 della HRT completa il podio generale e PRO con Luca Stolz, Maro Engel e il neo arrivato Nico Bastian. In Top5 troviamo pure le due Lamborghini della Emil Frey Racing Lamborghini, con la #163 che precede la #114.

Sesta l'Audi #32 del Team WRT con Charles Weerts e Dries Vanthoor che prendono i punti per chiudere il discorso PRO nella lotta al titolo piloti stagionale del GTWC, ad una settimana dalla laurea conseguita per il secondo anno di fila in Sprint Cup.

Settima abbiamo la Ferrari #51 della Iron Lynx per il trio formato da Alessandro Pier Guidi, Côme Ledogar e Nicklas Nielsen. Pier Guidi ha lottato a lungo con Vanthoor nello stint finale, ma stavolta il belga si è "vendicato" dopo quanto accaduto a Spa.

Con l'ottavo posto assoluto, la Lamborghini #14 della Emil Frey Racing vince la Silver Cup, nonostante una lunghissima conduzione da parte della #16 di Grasser Racing, incappata in 30' finali disastrosi.

La #14 era andata in testacoda in avvio, poi pian piano ha rimontato: Ricardo Feller ha quindi conquistato il primato poco prima della seconda safety car, mentre in Grasser Racing hanno patito il KO di Tim Zimmermann alla chicane, con rientro ai box per il ritiro dopo l'uscita di pista.

In Top10 assoluta abbiamo anche gli altri due a podio in Silver Cup, ovvero l'Audi #99 di Attempto Racing e la Mercedes #7 della Toksport WRT.

La Pro-Am è stata decisa in modo ancora più clamoroso poco dopo l'ultimo periodo di safety car. La Ferrari #93 di Sky Tempesta ha condotto all'inizio, ma ha perso terreno in seguito ad un primo pit stop lento. Questo ha permesso alla Mercedes-AMG #20 della SPS Automotive Performance di assumere il comando, ma la Lamborghini #19 della Orange1 FFF Racing aveva colto il vantaggio prima che lo stint centrale fosse completo con Hiroshi Hamaguchi al volante. Il giapponese ha ceduto posto a Phil Keen per l'ora finale, ma la vittoria sembrava persa quando Fabian Schiller è salito primo a 12 minuti dalla fine.

Eppure c'era ancora tempo per un altro colpo di scena. In mezzo al traffico, Schiller è andato largo alla chicane e ha sbandato sulla ghiaia, Keen si è ripreso il comando, questa volta mantenendo la vittoria insieme ad Hamaguchi e Stefano Costantini. La Ferrari #93 chiude seconda dopo che Chris Froggatt ha superato Schiller nelle fasi finali, mentre la Mercedes-AMG #69 ha completa il podio.

I titoli piloti e squadre dell'Endurance Cup in ogni categoria verranno decisi a Barcellona l'8-10 ottobre.

GT WORLD CHALLENGE EUROPE - ENDURANCE CUP, Nurburgring: Gara

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