24h di Spa, 21a Ora: resa dei conti Audi-Ferrari sul bagnato
La #66 azzecca le gomme da bagnato prima della #25 e balza al comando, poi però torna ai box scivolando dietro la R8 rivale e alle 488 #51 e #72 che si giocano il podio, e alla Porsche #98, con la #12 in agguato. Due Mercedes prime in Silver Cup, duello Lambo-Ferrari in PRO-Am, AM ormai alla Bentley.
#72 SMP Racing Ferrari 488 GT3: Miguel Molina, Davide Rigon, Sergey Sirotkin
Erik Junius
Le ultime tre ore della 24h di Spa saranno una vera e propria resa dei conti per i piloti di GT World Challenge Europe-Endurance Cup ed Intercontinental GT Challenge.
Dopo gocce ad intermittenza, adesso piove seriamente su tutti i 7,004km del circuito sulle Ardenne e la battaglia di nervi e strategie al momento premia l'Audi #66 di Attempto Racing (Frédéric Vervisch/Mattia Drudi/Patric Niedershauser), che ha scelto l'azzardo di montare le gomme da bagnato alcuni giri prima della rivale #25 della Saintéloc Racing (#25 Christopher Haase/Dorian Boccolacci/Markus Winkelhock).
Su una pista a tratti umida e in certi punti asciutta, per diverse tornate Vervisch e Winkelhock si sono scambiati la posizione di testa, mentre le Ferrari #51 della AF Corse (Alessandro Pier Guidi/James Calado/Nicklas Nielsen) e #72 di SMP Racing (Davide Rigon/Miguel Molina/Sergey Sirotkin) alle loro spalle rimontavano nonostante le slick.
Al giro 455 il cielo ha cominciato a scaricare acqua più intensamente e Vervisch è balzato al comando, mentre Winkelhock, Pier Guidi e Rigon si sono inevitabilmente fermati per cambiare pneumatici.
Vervisch ha quindi allungato sulla #25, mentre le Ferrari hanno iniziato la loro battaglia per il podio con Rigon autore di un grande sorpasso all'esterno su Calado a "Puhon", dopo che la #51 era stata anche al comando alla 19a ora saltando davanti alle Audi con un ottimo pit-stop.
Al giro 467 Vervisch è rientrato in pit-lane per cambiare le sue coperture, ormai consumate specialmente nella fase di asciutto-bagnato, ritrovandosi quindi alle spalle di Winkelhock, Rigon e Calado, ma anche della Porsche #98 griffata Rowe Racing (Earl Bamber/Laurens Vanthoor/Nick Tandy).
La Porsche #12 della GPX Racing guidata da Mathieu Jaminet/Patrick Pilet/Matt Campbell - una di quelle che ha montato prima le gomme scanalate - è in agguato sulla R8, dopo aver scavalcato la Mercedes #4 del Team HRT (Maro Engel/Luca Stolz/Vincent Abril).
La Porsche #54 della Dinamic Motorsport (Christian Engelhart/Sven Muller/Matteo Cairoli) mantiene lo stesso numero dei giri del leader, così come la #22 della Frikadelli Racing (che deve però fermarsi ancora), con la Honda NSX #29 di Renger Van Der Zande/Dane Cameron/Mario Farnbacher, la Lamborghini #163 della Emil Frey Racing del trio Giacomo Altoè/Albert Costa/Frank Perera e la Porsche #40 della GPX Racing (Romain Dumas/Louis Deletraz/Thomas Preining) che si giocano le ultime posizioni della Top10.
In Silver Cup allungo della Mercedes #5 della HRT (Sergey Afanasyev/Gabriele Piana/Michele Beretta/Hubert Haupt), visto che quella #84 di Philip Ellis/Russell Ward/Indy Dontje (HTP) è stata protagonista anche di una toccata a muro alla curva 9 con Ward al volante nel corso della a ora. Il terzo gradino del podio resta alla Lamborghini #555 della Orange 1 FFF Racing (Baptiste Moulin/Taylor Proto/Florian Latorre/Hugo Chevalier), ma occhio anche all'Audi #33 del Team WRT (Benjamin Goethe/Stuart Hall/Rik Breukers) e alla Mercedes #90 della Madpanda Motorsport (Ezequiel Perez-Companc/Ricardo Sanchez/Patrick Assenheimer/Juuso Puhakka), attualmente in Top5.
In Classe PRO-Am è lotta apertissima tra la Lamborghini #77 di Rob Collard/Ricky Collard/Leo Machitski/Sandy Mitchell e la Ferrari #93 della Sky-Tempesta Racing (Giancarlo Fisichella/Eddie Cheever/Chris Froggatt/Jonathan Hui) in una battaglia di nervi e strategie che vede anche la Aston Martin #188 della Garage 59 (Maxime Martin/Alex West/Jonathan Adam/Chris Goodwin) unisrsi al gruppetto.
A tre giri dalla vetta non bisogna dare per vinta nemmeno la Ferrari #488 della Rinaldi Racing (Rino Mastronardi/Pierre Ehret/Daniel Keilwitz/David Perel), nonostante le penalità e i problemi avuti nel corso dell'evento, così come l'unica BMW rimasta degna di nota, ossia la M6 #10 della Boutsen Ginion Racing (Benjamin Lessennes/Karim Ojjeh/Gilles Vannelet/Jens Klingmann).
Tutto invariato in AM Cup, dove ormai si tratta di amministrare l'ampio vantaggio per la Bentley #108 di Clément Matheu/Romano Ricci/Stéphane Tribaudini/Stéphane Lémeret, dato che il quartetto della CMR è l'unico in lizza per il successo di categoria, dove abbiamo perso per strada la Lamborghini #129 di Raton Racing (Christophe Lenz/Michael Petit/Stefano Costantini/Lucas Mauron), la Porsche #918 della Herberth Motorsport (Marco Seefried/Jurgen Haring/Dimitrios Konstantinou/Michael Joos) e l'Audi #26 della Saintéloc Racing (Christophe Cresp/Gregory Paisse/Pierre Yves Paque/Steven Palette).
Seguite la 24h di Spa in DIRETTA su MOTORSPORT.TV
Be part of Motorsport community
Join the conversationShare Or Save This Story
Subscribe and access Motorsport.com with your ad-blocker.
From Formula 1 to MotoGP we report straight from the paddock because we love our sport, just like you. In order to keep delivering our expert journalism, our website uses advertising. Still, we want to give you the opportunity to enjoy an ad-free and tracker-free website and to continue using your adblocker.
Top Comments