Si è decisa con un arrivo in volata la gara della
125 Gp al Mugello, ma la realtà è che un finale più scontato non poteva esserci. A trionfare è stato il leader della classifica iridata
Nico Terol, tornato sul gradino più alto del podio dopo un paio di passaggi a vuoto, che ha beffato proprio sulla linea del traguardo il poleman
Johann Zarco.
Il pilota del
Team Aspar, che ha dovuto fare i conti anche con un dito menomato dalla caduta di
Assen (durante la gara la ferita si è aperta ed ha ricominciato a sanguinare), era solo quinto in griglia, ma alla prima curva si è portato immediatamente al comando, tallonato dal pilota francese.
I due hanno immediatamente trovato la fuga, facendo il vuoto alle loro spalle nell'arco di un paio di tornate e facendo presagire che si andava verso il bis della battaglia di Barcellona. Purtroppo per
Zarco si è però capito immediatamente che, in caso di arrivo in volata, con il traguardo così lontano dall'uscita della
Bucine, non aveva la minima speranza di tenersi dietro un
Terol dotato di un motore davvero clamoroso.
E infatti è andata proprio così, con lo spagnolo che si è tenuto alle sue spalle fino all'ultima curva, per poi sfruttare le scia e scavalcarlo di un soffio. Per il portacolori della
Ajo Motorsport si tratta comunque di un secondo posto importante, visto che gli consente di salire nella piazza d'onore anche in campionato:
Jonas Folger, infatti, è caduto a tre tornate dal termine. Una vera disdetta per il pilota tedesco, che era risalito fino all'ottavo posto, dopo aver preso il via in 21esima piazza.
Bellissima la lotta tutta spagnola per il terzo gradino del podio, duarata praticamente per tutta la durata della corsa: a spuntarla alla fine è stato il giovane
Maverick Vinales, che ha messo in fila
Efren Vazquez ed Hector Faubel. Sesto posto poi per l'altro pilota iberico
Louis Salom, che nei primi giri di gara era anche riuscito ad occupare la terza piazza.
Da brividi la volata per la settima posizione, che ha avuto per protagonisti
Sergio Gadea e Sandro Cortese. Il pilota tedesco ha spinto verso l'erba il rivale spagnolo, che comunque ha chiuso davanti a lui. La manovra comunque non è piaciuta alla direzione gara, che ha inflitto una penalità di 20" a
Cortese, facendolo scivolare al 12esimo posto.
Il migliore degli italiani è stato ancora una volta
Simone Grotzkyj Giorgi, tredicesimo al traguardo, ma questa volta c'è anche un po' di rammarico per
Luigi Morciano e la wild card
Kevin Calia, finiti a terra proprio all'ultimo giro quando erano in bagarre per un posto nella zona punti.
125 Gp - Mugello - Gara
125 Gp - Classifica campionato
Top Comments